Intervista a Angela Tiziana Tarantini


2 Marzo 2023 When accessibility becomes performance: Sign Language Interpreting in Music and live concerts as ‘Performative Rewriting’ (Quando l’accessibilità diventa performance: l’interpretazione di musica e concerti […]

Due mani che sorreggono in alto una sfera, apparentemente senza sforzo. I colori, verde e viola, sono contrastanti ma funzionali, e riprendono sia il logo di Fed.Man, sia il fatto che la coadiuvandone di diversità può creare delle sinergie per trasformare le idee in soluzioni in ambito inclusivo (particolare della scultura

When accessibility becomes performance: Sign Language Interpreting in Music and live concerts as ‘Performative Rewriting’ (Quando l’accessibilità diventa performance: l’interpretazione di musica e concerti nella lingua dei segni come ‘riscrittura performativa’)

When accessibility becomes performance (WABP) è un progetto che analizza il lavoro degli interpreti-performer della lingua dei segni, che traducono da un mondo musicale, incentrato sull’udito, in uno visivo, trasponendo canzoni e concerti dal vivo nella lingua dei segni dal punto di vista dell’intersezione tra traduzione e performance.

Mentre nella traduzione audiovisiva l’accessibilità è un’area di ricerca prolifica, nessuno studioso di studi sulla traduzione ha ancora analizzato l’interpretazione della lingua dei segni nella musica, sia come performance reale, sia come pratica di traduzione progettata per consentire ai sordi ipoudenti di sperimentare la molteplicità dei segni semiotici nelle canzoni e negli eventi esecutivi musicali, e nessuno ha indagato se queste poche pratiche siano efficaci. WABP si propone di affrontare questa lacuna.

Lavorando attraverso la multidisciplinarietà, la studiosa, Angela Tiziana Tarantini, identificherà i modelli di performatività che consentono agli interpreti-performer di tradurre la musica in una forma d’arte visiva, nel tentativo di capire se tali pratiche soddisfano i bisogni della comunità per la quale sono progettate.

Intervista a Angela Tiziana Tarantini, Postdoctoral Research Fellow (Marie Curie) School of Modern Languages, Cardiff University.

Intervista a cura di Anida Hilviu, Disability Manager, co-fondatrice Fe.D.Man.

Per leggere l’intervista completa, cliccare qui

Intervista a Angela Tiziana Tarantini


2 Marzo 2023 When accessibility becomes performance: Sign Language Interpreting in Music and live concerts as ‘Performative Rewriting’ (Quando l’accessibilità diventa performance: l’interpretazione di musica e concerti […]

Due mani che sorreggono in alto una sfera, apparentemente senza sforzo. I colori, verde e viola, sono contrastanti ma funzionali, e riprendono sia il logo di Fed.Man, sia il fatto che la coadiuvandone di diversità può creare delle sinergie per trasformare le idee in soluzioni in ambito inclusivo (particolare della scultura

When accessibility becomes performance: Sign Language Interpreting in Music and live concerts as ‘Performative Rewriting’ (Quando l’accessibilità diventa performance: l’interpretazione di musica e concerti nella lingua dei segni come ‘riscrittura performativa’)

When accessibility becomes performance (WABP) è un progetto che analizza il lavoro degli interpreti-performer della lingua dei segni, che traducono da un mondo musicale, incentrato sull’udito, in uno visivo, trasponendo canzoni e concerti dal vivo nella lingua dei segni dal punto di vista dell’intersezione tra traduzione e performance.

Mentre nella traduzione audiovisiva l’accessibilità è un’area di ricerca prolifica, nessuno studioso di studi sulla traduzione ha ancora analizzato l’interpretazione della lingua dei segni nella musica, sia come performance reale, sia come pratica di traduzione progettata per consentire ai sordi ipoudenti di sperimentare la molteplicità dei segni semiotici nelle canzoni e negli eventi esecutivi musicali, e nessuno ha indagato se queste poche pratiche siano efficaci. WABP si propone di affrontare questa lacuna.

Lavorando attraverso la multidisciplinarietà, la studiosa, Angela Tiziana Tarantini, identificherà i modelli di performatività che consentono agli interpreti-performer di tradurre la musica in una forma d’arte visiva, nel tentativo di capire se tali pratiche soddisfano i bisogni della comunità per la quale sono progettate.

Intervista a Angela Tiziana Tarantini, Postdoctoral Research Fellow (Marie Curie) School of Modern Languages, Cardiff University.

Intervista a cura di Anida Hilviu, Disability Manager, co-fondatrice Fe.D.Man.

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